Agevolazioni Fiscali

Detrazioni fiscali arredo bagno - Iva agevolata, bonus mobili

Anche per il 2025 sono previste importanti agevolazioni fiscali per chi rinnova il proprio bagno, acquista arredi funzionali o ristruttura casa.

Ecco una panoramica chiara e aggiornata di tutte le opportunità attive.

Documentazione per l'iva agevolata (4-10%)

L’aliquota IVA ridotta al 10% è valida per beni finiti (es. sanitari, rubinetteria, box doccia, mobili bagno) acquistati nell’ambito di lavori di manutenzione ordinaria, ristrutturazione, restauro e recupero edilizio.

Documentazione richiesta -> copia carta d’identità, copia codice fiscale o tessera sanitaria in corso di validità, copia CILA o SCIA oppure permesso di costruire + relazione tecnica, pagamento con bonifico ordinario, carta di credito/debito o PayPal, Autocertificazione compilata.

Clicca qui per scaricare l'autocertificazione

L’IVA agevolata al 4% è applicabile agli acquisti destinati a immobili di nuova costruzione o prima casa (non di lusso). Rientrano tra i beni agevolabili anche arredi e articoli per il bagno come box doccia, sanitari, rubinetteria e vasche.

Documentazione richiesta -> copia carta d’identità, copia codice fiscale o tessera sanitaria in corso di validità, Copia del Permesso di Costruire rilasciato dal Comune o Denuncia inizio attività o Segnalazione Certificata inizio attività, pagamento con bonifico ordinario, carta di credito/debito o PayPal, Autocertificazione compilata.

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Chi acquista articoli specificamente dedicati alla disabilità (come vasche con sportello, sanitari ergonomici, sedute o maniglioni) ha diritto all’IVA agevolata al 4%.

Documentazione richiesta -> copia carta d’identità, copia codice fiscale o tessera sanitaria in corso di validità, autocertificazione compilata, certificato di invalidità ASL.

Clicca qui per scaricare l'autocertificazione

 

Come richiedere l'iva agevolata

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Effettua il tuo ordine normalmente e scegli bonifico bancario come metodo di pagamento (Non ti verranno addebitati costi).

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Invia una mail all'indirizzo assistenza@inbagno.it con tutta la documentazione necessaria in allegato.

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Attendi la mail di conferma con il pagamento ricalcolato con iva al 4-10% a seconda della tua scelta.

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Completa il pagamento con bonifico bancario, inserendo nella causale il numero d'ordine o della fattura che è stata inviata successivamente.

Prodotti soggetti all'iva agevolata

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Lavabi*, sanitari e ausili per anziani, cassette e sistemi di scarico e accessori per l’installazione.

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Box doccia e piatti doccia, pareti e porte doccia, sopravasca, saliscendi e colonne doccia.

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Vasche da bagno

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Rubinetteria e accessori (valvole, raccordi, sifoni), flessibili, minuterie per impianti idraulici, riscaldamento, condizionamento e pilette.

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Radiatori, termoarredi, scaldasalviette e accessori (kit valvole e detentore)

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Mobili lavatoio (purché sia un unico codice articolo)

(*anche composizioni di arredo bagno, purché sia un unico codice articolo)

Detrazioni fiscali

Il Bonus Ristrutturazioni 2025 è un incentivo che permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per il rifacimento completo del bagno, comprese le opere murarie, impiantistiche, rivestimenti e sanitari, fino a un massimo di 96.000 € per unità immobiliare.
 
 

Ad esempio, se spendi 10.000 euro per ristrutturare completamente il bagno della tua prima casa, tra lavori che includono impianti idraulici ed elettrici, posa di nuovi rivestimenti, installazione di sanitari e arredo bagno, grazie al Bonus Ristrutturazioni 2025, potrai beneficiare di una detrazione del 50%, pari a 5.000 €, da recuperare in 10 anni tramite la
dichiarazione dei redditi, con 500 € all’anno di rimborso IRPEF.
Se invece stessi ristrutturando una seconda casa, la detrazione scenderebbe al 36%, permettendoti comunque di recuperare 3.600 € in 10 anni.
 
 

In sintesi, il Bonus Bagno 2025:
- È valido solo per interventi straordinari o strutturali (non per la semplice sostituzione
dei sanitari);
- La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo;
- È necessario effettuare un pagamento tracciabile; nella causale del bonifico bisogna
indicare il numero della fattura.
 

 
Documenti necessari:
- Copia carta di identità;
- Codice fiscale;
- Copia della CILA o SCIA;
- Pagamento con bonifico ordinario, carta di credito/debito o PayPal;

Il Bonus Mobili è un incentivo che permette di detrarre l’IRPEF per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare un immobile in fase di ristrutturazione. Dunque, se hai avviato una ristrutturazione edilizia (dal 1° gennaio 2024 in poi), puoi accedere al Bonus Mobili 2025, con detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili destinati all’immobile oggetto dei lavori. Il tetto massimo detraibile è di 5.000 € e sarà suddiviso in 10 quote annuali di pari importo.

Ad esempio, se si spendono 5.000 euro per l’acquisto di mobili, si avrà diritto a una detrazione del 50%, quindi 2.500 euro che verranno restituiti in 10 quote annuali, ovvero 250 euro all’anno. Le spese ammesse per il Bonus Mobili 2025 sono: arredi bagno (pensili, colonne, mobili lavabo), trasporto e montaggio. Sono, invece, esclusi: porte, pavimenti, tende, complementi decorativi.

È necessario effettuare pagamenti tracciabili come bonifico, carta di debito o credito e va conservata tutta la documentazione (fatture, schede tecniche, prova pagamento).

Hanno diritto alla detrazione coloro che acquistano, entro il 31 dicembre 2025, mobili e grandi elettrodomestici nuovi con specifiche classi energetiche minime (almeno classe A per i forni, classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, classe F per frigoriferi e congelatori), a condizione che abbiano effettuato lavori di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto.

Documenti necessari:

*La responsabilità legata alla corretta richiesta delle detrazioni è dell’acquirente e non del venditore, come stabilito dalla legge in vigore. Inbagno srl consiglia, dunque, di rivolgersi a un consulente fiscale per verificare la correttezza della documentazione.

*Tutti i bonus richiedono pagamenti tracciabili e documentazione completa (fatture, bonifici parlanti, codice fiscale/partita IVA del venditore).

*Le detrazioni vanno inserite nella dichiarazione dei redditi tramite Modello 730 o Redditi PF.

*È sempre consigliato consultare e fare riferimento alle informazioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.

Per maggiori informazioni puoi contattare il Servizio di Assistenza Clienti Inbagno via chat o al numero 081 19751316

In caso di manutenzione straordinaria o ordinaria non possiamo applicare l'aliquota agevolata, poiché questo tipo di intervento agevola solo i lavori eseguiti sull'immobile e non la vendita di prodotti finiti.

Come richiedere la detrazione fiscale

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Aggiungi i prodotti al carrello ed effettua l'ordine scegliendo come metodo di pagamento, il bonifico bancario o la carta di credito/debito

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Effettua il pagamento, indicando nella causale del bonifico, il numero della fattura. Se paga con carta, riportare il numero d'ordine ricevuto via mail.

Le vostre domande più frequenti

Sì. È necessario aggiungere i prodotti al carrello e confermare l’ordine con iva al 22% scegliendo come pagamento bonifico bancario. Nel campo note potrà riportare la dicitura “ detrazione fiscale

Invia tutta la documentazione alla mail assistenza@inbagno.it , successivamente procedi al pagamento dell’importo modificato

No. Il bonifico bancario è l’unica modalità di pagamento che permette la conferma dell’ordine senza scalo di denaro. Questa modalità ci permette di controllare la documentazione inviata ed emettere fattura con importo modificato sulla quale effettuare il pagamento.

L’iva al 10% è applicabile se si è in possesso di una pratica edilizia in corso di validità ( Scia, Cila ) che attesti interventi di ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo.

Se si tratta di manutenzione straordinaria o ordinaria, non possiamo applicare l’aliquota agevolata in quanto questo tipo di intervento agevola solo i lavori eseguiti sull’immobile e non la vendita di prodotti finiti. Per poter usufruire dell’Iva al 10% i beni devono essere acquistati direttamente dal prestatore dei servizi di manutenzione con Iva al 22%, il quale provvederà a fatturare poi a te con iva al 10% sui lavori.

La data non è un campo obbligatorio, può comunque inserire la data della conferma ordine.

La pratica edilizia in corso di validità, il documento di identità e codice fiscale, il modulo di autodichiarazione ( clicca qui per scaricarlo ). Ti ricordo che il tutto va inviato alla mail assistenza@inbagno.it

L’iva agevolata al 4 e 10% è applicabile sui beni di prima necessità e sul materiale termosanitario, non è possibile applicarla su tutti gli accessori e complementi presenti sul nostro sito.

L’iva al 4% è applicabile quando l’acquirente è in possesso di una pratica edilizia in corso di validità (Permesso a costruire o Scia) che attesti interventi di nuova costruzione e/o ampliamento.

Per usufruire del Bonus Mobili, basterà confermare l’ordine direttamente dal carrello scegliendo come modalità di pagamento bonifico bancario o carta di credito. Se scegli il bonifico bancario, dovrai selezionare tra le alternative di pagamento della banca il bonifico per Bonus Mobili.